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Dove cercare la carpa nel fiume?
Oggi la maggior parte dei carpisti pesca in acque ferme e tende a evitare i fiumi basandosi sugli stereotipi che in un fiume è difficile trovare la carpa o addirittura che prendere una carpa in un fiume è un miracolo. È noto, pescare in acque ferme è generalmente più facile che pescare in acque correnti, ma ciò non significa che le carpe non siano presenti nei fiumi. Bisogna solo trovarle...
Quando cerchiamo carpe nel fiume, dobbiamo prestare attenzione a diversi "spot" caratteristici. Di seguito ne riportiamo alcuni:
Aree del fiume con acqua più bassa
Le carpe spesso si trovano in zone molto basse, dove cercano cibo. Di solito frequentano questi luoghi con l'arrivo della primavera, perché nell'acqua bassa la "vita" si risveglia prima. L'acqua in questi punti si riscalda più velocemente e vi si trova già più cibo rispetto all'acqua profonda e fredda.
Lungo le rive del fiume
Nella maggior parte dei fiumi, le carpe amano anche stare vicino alle rive, specialmente in posti dove c’è abbastanza profondità per nascondersi dalla corrente e dai predatori. Solitamente cercano zone con vegetazione fitta lungo la riva o aree con depressioni più profonde o alberi sommersi che possono servire come rifugi.
Zone con vegetazione acquatica
Le carpe adorano nutrirsi della vegetazione acquatica e delle sue vicinanze. In questi luoghi di solito si trova molto cibo, quindi vale la pena cercare posti coperti da vegetazione fitta, come canneti, ninfee o praterie sommerse.
Aree con corrente d'acqua
Le carpe preferiscono zone con corrente dolce perché in questi punti, soprattutto d’estate, l’acqua è un po' più fresca e quindi più ossigenata. Nei tratti di fiume con correnti più forti o maggior flusso d’acqua, spesso durante l’innalzamento del livello dell’acqua scorre molto "cibo" sotto forma di piccoli insetti che la corrente stacca dalle rive, dalla vegetazione e dal fondale, fornendo così un alimento naturale per i pesci. Vale la pena cercare posti dove la corrente è un po' più veloce o si formano vortici, che possono attirare le carpe. Un ottimo punto è il cosiddetto "treccia", cioè la zona di incontro tra acqua calma e acqua corrente. In questi posti si può notare sulla superficie dell’acqua un ondulamento caratteristico e un movimento maggiore.
Per quanto riguarda il sondaggio o la ricerca di questi spot, personalmente uso due strumenti utili: mi riferisco all’ecoscandaglio Deeper Sonar CHIRP+ 2 e al bastone per esplorare il fondale Trakker Prodding Stick V2.
Bisogna ricordare che ogni fiume è diverso. È meglio dedicare un po' di tempo per conoscere il luogo e familiarizzare con le condizioni e le abitudini dei pesci nel fiume. Non si otterranno subito buoni risultati, ma se si dedica abbastanza tempo all’osservazione e all’innesco, i risultati arriveranno prima o poi sicuramente.