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KD Rig, ovvero il terminale per carpe inventato da Kenny Dorset, è uno dei terminali per carpe più semplici da montare.
L'elevata efficacia del KD Rig deriva dalla semplicità di realizzazione e al contempo dalla specifica meccanica di funzionamento, che ha permesso di ingannare migliaia di carpe in tutto il mondo. Si può affermare con certezza che il KD Rig è una soluzione universale, poiché è perfetto sia per le boilies affondanti che per i pop-up, e molti carpisti non riescono proprio a immaginare di pescare con i wafters senza l'uso di questo terminale.
La realizzazione del montaggio KD Rig è molto semplice e veloce, poiché non richiede l'uso di alcun tipo di tubicini termoretraibili, anelli o posizionatori. Basta solo una treccia da terminale e un amo da carpa.
I migliori ami per questo tipo di montaggio sono i modelli con gambo leggermente incurvato o ami con ampia curva del gomito e gambo corto. Personalmente ritengo che anche gli ami con una curva del gomito dritta siano ottimi per il KD Rig, ad esempio il Nash Twister.
Come legare il KD Rig? È davvero un gioco da ragazzi! Vi mostrerò in pochi passi come lo faccio io.
Per realizzare questo montaggio avrai bisogno di:
Ami da carpa, in questo caso ho utilizzato un modello con ampia curva del gomito.
Treccia morbida da terminale.
Accessori ausiliari come forbici, stringitubo e aghi per innesco delle esche. L'ago è utile anche durante l'annodatura delle asole.
1 Misuro il tratto adeguato di trecciato per il terminale, in base alla lunghezza del terminale che desidero utilizzare:
2 Alla fine di uno dei capi del trecciato, lego un piccolo asola che mi aiuterà a montare e bloccare l'esca:
3 L'estremità senza asola la infilo attraverso l'occhiello dell'amo dal lato esterno:
4 Misuro la lunghezza del capello. Varia in base alla dimensione o al tipo di esca che utilizzo:
5 Avvolgo il trecciato intorno allo stelo dell'amo circa tre-quattro volte, proprio come nel caso del classico "nodo senza nodo". Sollevo il "hair" verso l'alto, affinché non aderisca più allo stelo durante le successive spire del trecciato sull'amo.
6 Effettuo ancora circa tre-quattro avvolgimenti del trecciato attorno allo stelo dell'amo in direzione dell'arco del gambo.
7 Torno indietro con due giri di treccia verso l'occhiello dell'amo, infilo l'estremità della treccia attraverso l'occhiello dall'esterno verso l'interno e poi dispongo il nodo che si è formato in modo che il capello si distacchi perfettamente dalla "schiena" dell'amo.
8 Determino la lunghezza del terminale e poi annodo un'asola all'estremità del trecciato per il collegamento con l'attrezzatura.
9 Utilizzando strumenti di tensionamento o forbici, tendo il rig montato per assicurarmi che tutti i nodi siano adeguatamente serrati. Se necessario, dispongo nuovamente il "hair" in modo che si allontani perfettamente dal "dorso" dell'amo.
10 Con l'ausilio di un ago, monto l'esca e poi la blocco con uno stopper.
11 Terminal efficace KD Rig pronto per la pesca!
Dati di contatto
Negozio fisico: via Mikołaja 9A, 47-400 Racibórz tel. +48 883 474 729